Si può fare
Regia: Giulio Manfredonia
Anno di produzione: 2008
Tipologia: lungometraggio
Genere: commedia
Paese: Italia
Produzione: Rizzoli Film
Formato di proiezione: 35mm, colore
Ufficio Stampa: Studio Nobile Scarafoni / Warner Bros Ufficio Stampa
Interpreti:Claudio Bisio (Nello),Anita Caprioli (Sara),Giuseppe Battiston (Dottor Federico Furlan),Giorgio Colangeli (Dottor Del Vecchio),Andrea Bosca (Gigio),Giovanni Calcagno (Luca),Carlo Giuseppe Gabardini (Goffredo),Rosa Pianeta (Enrica),Daniela Piperno (Miriam),Pietro Ragusa (Fabio),Franco Ravera (Carlo),Bebo Storti (Padella),Giulia teigerwalt (Chiara),Franco Pistoni (Ossi),Michele Di Virgilio (Nicky),
Andrea Gattinoni (Roby),Natascia Macchiniz (Luisa),Maria Rosaria Russo (Caterina),Ariella Reggio (Madre Gigio),Tony D’Agostino (Scorbutico),Daniele Ferretti (Enzo)
TRAMA:Siamo a Milano nei frizzanti anni Ottanta. Nello è un sindacalista, ha forti valori etici ma è appassionato di modernità, terziario, mercato: troppo avanti per quegli anni, viene allontanato dal sindacato e mandato in una cooperativa di ex malati mentali appena dimessi dai manicomi per la legge Basaglia. Nello si ritrova, così, in una cooperativa di “picchiatelli” che non sanno fare nulla, e vivono di lavori assistenziali. Ma lui crede nella dignità del lavoro e, contro il parere degli psichiatri, cerca di spingerli ad imparare un mestiere: montare parquet. In questo è sostenuto anche da Sara con la quale ha da tempo una relazione sentimentale turbolenta e discontinua. In principio il tentativo sembra fallire, la “sporca dozzina” combina un pasticcio dopo l’altro, e poi nessuno vuole dei matti per casa a rifargli il pavimento. Ma un imprevisto su un cantiere rivela a Nello una possibilità inattesa: i due schizofrenici, Gigio e Luca, hanno un gusto ossessivo nel comporre pezzi irregolari. Nasce così l’idea del “parquet a mosaico” fatto con gli scarti, un’idea di successo. I matti diventano “specialisti” ricercati, la cooperativa funziona e Nello con l’aiuto del dottor Furlan si convince a fare un passo in più: ridurre ai malati gli psicofarmaci che l’intontiscono. Lo psichiatra Del Vecchio però rifiuta: per lui la malattia mentale guarisce solo con la morte e i sedativi sono necessari. Nello riesce a farlo cacciare, e i farmaci vengono ridotti. I picchiatelli risorgono, sono felici e scoprono desideri “rivoluzionari”: una casa, un amore, il sesso. Si lanciano nell’avventura della normalità con un’ ingenua ebbrezza che intenerisce. Ed è questo a generare il dramma. Nello capisce di averli spinti troppo il là. Oppresso dai sensi di colpa, si ritira. In cooperativa torna Del Vecchio che riporta tutto alle origini: psicofarmaci e lavori inutili. Ma “la sporca dozzina” si ribella e con un impeto inaspettato torna da Nello per tentare di ribaltare ancora una volta la situazione…
Fonte: www.cinemaitaliano.infoVisita il sito Ufficiale: http://www.sipuofarefilm.it/